Pubblicato il bando per l'assegnazione del servizio: il comune detta le norme per una sana alimentazione anche per chi si serve delle macchinette.
Prodotti equo solidali, ma anche alimenti sia caldi sia freddi privi di glutine. E poi parmigiano, frutta fresca, yogurt e latte in brik. Anche i distributori automatici di cibi e bevande si mettono "al passo con i tempi" e aprono cassetti e vassoi alle produzioni del commercio equo solidale, biologico, ai frutti di stagione, al formaggio, ai succhi senza zuccheri aggiunti e agli snak salati e dolci adatti ai celiaci.
Sono soltanto alcune delle disposizioni previste dal bando di gara del Comune di Grosseto per la concessione del "servizio di somministrazione di generi di ristoro mediante installazione di distributori automatici" negli uffici e negli stabili di competenza comunale e nelle scuole elementari e superiori di primo grado cittadine. L'appalto avrà la durata di 3 anni, prorogabili per altri 12 mesi. Gli interessati potranno presentare le offerte entro le ore 12 di mercoledì 10 giugno. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito internet del Comune
www.comune.grosseto.it, sezione “il comune - bandi e gare”, oppure al settore provveditorato e controllo di gestione in via Civitella Paganico, 2 (telefono: 0564.497624).
Nel dettaglio, l'amministrazione comunale chiede all'aspirante nuovo gestore del servizio che nei distributori di bevande calde "il 100% dei prodotti provenga dal commercio equo e solidale", mentre in quelli di bibite fredde e alimenti almeno un comparto sia riservato sempre alle produzioni eque e solidali. Inoltre, in tutte le macchinette dovranno essere presenti almeno un prodotto salato e uno dolce adatti a una dieta priva di glutine (celiachia). Tali alimenti dovranno essere contenuti nel prontuario dell'associazione italiana celiachia (Aic).
E non è finita. Il Comune detta nuove norme anche per i distributori installati nelle scuole primarie e medie cittadine, che potranno erogare soltanto confezioni mono di frutta fresca e di parmigiano, succhi senza zuccheri aggiunti, latte in brik, yogurt, snack dolci e salati, bevande del commercio equo e solidale, acqua in pet da 0,5 litri naturale e frizzante, macedonia da filiera corta, merendine o crakers senza glutine. Tale disposizione rientra nel progetto educativo dell'amministrazione comunale finalizzato alla riscoperta delle tradizioni alimentari del territorio.
Maremma News, 18 maggio 2009