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Distributori di latte sfuso crudo o pastorizzato da installare in azienda o su strutture mobili.
Casa dell'acqua: una fontana che eroga acqua a km 0, refrigerata e gasata.
Sezione dedicata alle aziende che vogliono presentare le proprie realtà a chi intende aprire un punto vendita di prodotti alla spina
Testiamo i campioni ricevuti dalle aziende e recensiamo i prodotti. Utile spazio dedicato al consumatore e consigli per le aziende.
La GDO si arricchisce di due nuovi punti per l’erogazione di detersivi alla spina a Pomezia e Ciampino. A essere coinvolti i supermercati Europlanet in via J.F.Kennedy 84 a Ciampino e in via dei Castelli Romani 12 di Pomezia dove sono in vendita quattro tipi di detersivi con tensioattivi di origine vegetale: piatti, ammorbidente, lana-delicati e detergente per il bucato.
Ecologos che gestisce la diffusione dei punti di erogazione di detersivi alla spina spiega in un comunicato stampa:
Ogni volta che si acquista un flacone di detersivo infatti, si acquista un futuro rifiuto. Basti pensare che un flacone di plastica dal peso di 60 gr richiede per la sua produzione il corrispettivo di energia di 25 lampadine ad incandescenza da 100W accese contemporaneamente per un’ora, di 2 vasche da bagno piene di acqua e comporta l’emissione di CO2 prodotta dal consumo di un’auto di media cilindrata nel percorso di 1 km; è presto contabilizzato quanto, anche con un piccolo gesto, è possibile risparmiare. Il sistema attivato in varie località laziali consente ai cittadini di abbattere questi consumi diminuendo, inoltre, in maniera drastica il volume dei rifiuti direttamente alla fonte.
Eco dalle Città pubblica una guida per fare la spesa in Piemonte riducendo gli imballaggi. Gli elenchi con i punti vendita dov'è possibile acquistare prodotti alla spina: detersivi, latte, acqua e altri prodotti sfusi. E in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti l'inaugurazione di un nuovo Punto Acqua Smat a Rivoli e di un dispenser di vino sfuso a Burolo (Torino)
Negli ultimi anni in Piemonte sono aumentate le iniziative e i punti vendita dov'è possibile acquistare prodotti sfusi o “alla spina”. Le iniziative hanno riguardato principalmente i detersivi, (per esempio il progetto dei detersivi alla spina della Regione), il latte (varie aziende agricole e Coldiretti) e l'acqua (punti Smat). Esistono anche altri punti vendita dov'è possibile trovare altri generi alimentari sfusi (esempio negozi Ecopoint Crai e il “negozio leggero” a Torino).
Nel mese di novembre 2009 la Regione Piemonte ha avviato il progetto “Come in Cantina” per la vendita di vino piemontese DOC sfuso sfuso con bottiglie riutilizzabili nella grande distribuzione (per ora a Crescentino e Vercelli). In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, il 24 novembre 2009 c'è stata l'inaugurazione, presso l’ipermercato Carrefour di Burolo, della terza macchina automatica per la vendita di vino sfuso. Sempre nell'ambito della Settimana ci sarà venerdì 27 novembre 2009 alle ore 16:00 l'inagurazione di un nuovo "Punto Acqua Smat" a Rivoli in Piazza Aldo Moro.
Giuseppe Iasparra - Eco dalle città, 25 Novembre 2009
Il nuovo distributore di latte copre un’ altra parte della città e conferma l’impegno di Coldiretti e delle sue imprese per portare direttamente ai consumatori i prodotti del territorio attraverso filiere corte ed innovative. I cittadini sono invitati per una giornata in allegria con assaggi di prodotti agricoli, un piccolo rinfresco e degustazioni di vino della Cantina Zanatta.
I distributori di latte nel Comune di Ferrara diventano tre, con l’entrata in funzione del nuovo punto vendita in Via Comacchio 114.
E’ la riprova dell’impegno di Coldiretti e dei suoi soci nell’affrontare il tema delle produzioni locali e delle filiere tutte agricole, garantite dai produttori, che consentono di portare i prodotti del territorio, ricchi di qualità, controllati e sicuri direttamente dal campo alla tavola.
I vantaggi del latte crudo (ricco di proprietà in virtù della sua composizione ed integrità, salubre e controllato in ogni sua fase, dalla salute dei bovini, all’alimentazione, al trasporto, al corretto funzionamento del distributore automatico) sono sia di tipo salutistico che economico, che di semplicità e comodità di servizio con l’utilizzo di distributori automatici aperti 24 ore su 24, ogni giorno sempre al prezzo di 1 euro al litro.
Oltre al risparmio diretto c’è anche una riduzione dell’impatto ambientale, con la riduzione dei trasporti e delle materie di imballaggio dei contenitori,visto che è possibile e consigliabile utilizzare bottiglie in vetro riutilizzabili più volte.
Sabato 5 dicembre alle 10:30 alla presenza del Segretario di Zona di Ferrara, Thomas Serafini e del Vice Direttore di Coldiretti Ferrara, Riccardo Casotti, si taglierà il nastro del nuovo distributore, che copre una nuova zona della città di Ferrara dopo il distributore di Via Bologna 637 (nel parcheggio Coldiretti) e di via Modena , 11.
Il latte è fornito dall’azienda zootecnica di Moreno Frigati, con sede in Gallo di Poggio Renatico.
L’inaugurazione avviene in coincidenza con l’iniziativa della “cantina aperta” dell’azienda Zanatta, da anni attiva nella nostra città con ottimi vini trevigiani, che per l’occasione offrirà degustazioni ed assaggi per tutta la giornata. A tutti i consumatori presenti all’inaugurazione sarà dato in omaggio ½ litro di latte fresco.
Comunicato stampa Coldiretti Ferrara
“Credo non sia esagerato - ha dichiarato Bresso mentre riempiva la sua bottiglia, regolarmente portata da casa - usare la parola eccezionale per definire il risultato ottenuto dal dicembre 2006 ad oggi con un progetto che è addirittura esemplare per comprendere le molte ragioni che ci hanno spinto a dare grande impulso alla green economy: risparmio per i cittadini, tutela dell'ambiente, effetto economico rpdotto dal risparmio di acqua ed energia che sarebbero stati utilizzati per la fabbricazione di imballaggi in cartone e Hdpe”.
“Ma, come sempre, non guardiamo solo al risultato ottenuto - ha aggiunto - bensì alla prospettiva futura: continua a crescere l'adesione e ci impegneremo ancora perché la cultura ambientale si diffonda sempre più capillarmente e ci permetta di proseguire sulla strada intrapresa per arrivare a nuovi posti di lavoro, tutela dell'ambiente e quindi della nostra salute”.
Sono già 45 le macchine di distribuzione alla spina di detersivi installate in altrettanti supermercati in tutte le province. “Il Piemonte - dice l’assessore all’Ambiente, Nicola de Ruggiero - è la prima Regione ad aver promosso questo sistema all’interno della grande distribuzione e ad oggi si contano diversi tentativi di imitazione da parte di altre realtà. Dal dicembre 2006 sono state risparmiate 551.000 bottiglie di plastica. Tradotto in parametri ambientali, significa che in atmosfera non sono state emesse 92,2 tonnellate di CO2 e si sono economizzati poco più di 1421 megawatts di energia elettrica e più di 33 tonnellate di plastica. Sono convinto che incentivando una politica di riduzione alla fonte dei rifiuti, importante alla stregua della raccolta differenziata e del recupero della materia, si possano raggiungere performance importanti, in ottica con le linee guida per la gestione dei rifiuti, varate a febbraio dalla Giunta regionale. Il successo del progetto è, in tal senso, un passo significativo. Per il cittadino, grazie ad una organizzazione produttiva diversa, si tratta di una trasformazione culturale che, intervenendo sulle azioni quotidiane e sugli stili di vita, rende la relazione uomo-ambiente più sostenibile”.
Regione Piemonte, 27 Novembre 2009
Il latte alla spina piace tanto, ma tanto, agli apuani. E' boom, e che boom, per il latte sfuso self-service. A parlare sono i numeri: oltre 300 litri di latte ogni giorno. Due rifornimenti quotidiani e file interminabili con qualche mugugno quando il latte manca. Dalle mamme con i passeggini all'anziano nostalgico del "vecchio" latte portato, un tempo, con i contenitori di latta a bordo di un motorino o sulle spalle come uno zaino di casa in casa, il latte alla spina conquista la città. E torna a far scoprire i sapori e i profumi veri. Quelli dei campi, del verde, delle mucche che pascolano libere.
Uno strumento per permette finalmente all'azienda agricola di Mariella Lenzetti che rifornisce il distributore installato alla rotonda di San Francesco (zona Misericordia) di continuare ad essere una dei principali riserve dell'agricoltura massese con un sogno nel cassetto: una fattoria didattica per far vedere, dal vero, senza schermi e senza restrizioni, come dal fieno il latte arriva nel loro bicchiere ogni mattina a colazione.
Il progetto, grazie alla collaborazione della Coldiretti Provinciale (www.massacarrara.coldiretti.it) e il Comune di Massa, è già in fase di studio. E sta progressivamente prendendo forma. L'obiettivo è far toccare con mano il miracolo del latte. Lo stesso miracolo che ha permesso, con un semplice e comune distributore, di far nuovamente innamorare il cittadino-consumatore del latte alla spina acquistandolo direttamente, senza intermediari, e soprattutto freschissimo (o ancora "caldo"), dall'allevatore.
Primo esperimento a livello provinciale, saranno complessivamente "tre i distributori sul territorio. A godere del latte sfuso saranno anche gli abitanti di Carrara e della Lunigiana" - ha annunciato Vincenzo Tongiani, Presidente Provinciale Coldiretti - progetti che rientrano nel progetto nazionale della nostra organizzazione per una filiera agricola tutta italiana. Presto nasceranno anche i mercati di "Campagna Amica", punti di vendita diretta dove poter acquistare le produzioni locali a km zero".
Un successo "inaspettato - come racconta Mariella Lenzetti, la titolare dell'azienda agricola che si è buttata in questa nuova avventura e che non manca di ringraziare il Sindaco di Massa, Roberto Pucci per la disponibilità - quando siamo partiti non ci aspettavano tutto questo lavoro. Invece, fortunatamente, siamo costretti agli straordinari e a rifornire il distributore due volte il giorno. Per noi è una fonte di reddito importante che ci permette di guardare al futuro con ottimismo. Voglio ringraziare tutti i cittadini che acquistano il latte e che spesso incontro durante i rifornimenti. C'è entusiasmo. Leggo la voglia di mangiare naturale. E' un piccolo grande miracolo questo soprattutto di questi tempi".
L'iniziativa, promossa da Coldiretti e dal Comune di Massa attraverso il progetto "filiera corta" della Regione Toscana in collaborazione con Provincia di Massa Carrara, Apa (l'associazione provinciale degli allevatori), Asl 1, è appena al suo terzo mese di vita (è stato inaugurato il 5 agosto) ma intorno al suo successo si sta costruendo un progetto più ampio: "Le finalità sono quelli di garantire la qualità e il risparmio al consumatore, e di consentire alle aziende agricole di integrare, con nuove forme, il loro reddito - spiega Francesco Ciarrocchi, Direttore Provinciale dell'organizzazione agricola - dopo questo passo vogliamo, in collaborazione con l'azienda agricola, costruire un percorso per le scuole apuane. Portarle dentro la fattoria a vedere le mucche certo e a capire come funzionano i ritmi e i tempi del lavoro in agricoltura, ma prima di tutto a capire perché il latte che bevono ogni mattina è diverso. E' naturale. Partire dai bambini per costruire il cittadino-consumatore di domani".
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Comprare sfuso permette un risparmio economico, di risorse e per l'ambiente.
Per il consumatore
- igiene e sicurezza
- possibilità di provare e mischiare più prodotti
- possibilità di vedere costantemente qualità ed integrità del prodotto
- ecosostenibilità (riduzione rifiuti e packaging)
- comodità e libertà di acquisto (possibilità di acquistare la quantità desiderata)
Per il venditore
- margine di guadagno più elevato (40-50%)
- ecocompatibilità
- rotazione dello stock
- ordine e grande assortimento dei materiali
- vendita di più prodotti in poco spazio
- merchandising (più prodotti a vista d'occhio)
Per l'ambiente
- mancanza di confezione
- riciclo dei contenitori
- riduzione dei costi di trasporto - filiera corta